Come indicizzare un sito web e posizionarlo nella SERP

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Come indicizzare un sito web e posizionarlo nella SERP.

Il posizionamento nei motori di ricerca è cruciale in qualsiasi strategia di digital marketing. Per questo motivo, è fondamentale comprendere come indicizzare un sito e utilizzare gli strumenti giusti per migliorare la posizione nella SERP (Search Engine Results Page) e attirare visitatori. In questo articolo, esploreremo l’importanza dell’indicizzazione di un sito web, analizzando tutti i passaggi chiave, da cosa significa indicizzare a come farlo nella pratica, fino a come verificare l’indicizzazione di un sito su Google.

Cosa significa indicizzare un sito

Indicizzare un sito significa fornire al motore di ricerca le informazioni corrette affinché possa catalogare i contenuti nel suo database e restituirli agli utenti in base alla loro rilevanza attraverso la SERP (Search Engine Results Page). Se un sito non è indicizzato, il suo contenuto rimarrà invisibile e non comparirà in nessuna posizione della SERP.

È importante notare che indicizzare un sito non è la stessa cosa dell’ottimizzazione SEO (Search Engine Optimization), ma è il passo preliminare necessario per qualsiasi strategia SEO. Immaginando la competizione per il miglior posizionamento come una corsa podistica, l’indicizzazione è l’iscrizione alla gara, mentre la prima pagina della SERP rappresenta la vittoria.

Glossario tecnico per l’indicizzazione di un sito

Per comprendere il processo tecnico di indicizzazione e applicare strategie utili, è utile conoscere alcuni termini chiave:

  1. Crawling: Si tratta del processo di scansione che avviene attraverso la catena di hyperlink sul web e permette al motore di ricerca di scoprire nuovi contenuti.
  2. Web spider: È il software che consente il processo di crawling su scala globale.
  3. Googlebot: Questo è il web spider di Google incaricato di “catturare” i nuovi contenuti da indicizzare.

Come verificare che il sito è indicizzato su Google?

La procedura più semplice per verificare se il tuo sito è stato indicizzato da Google è utilizzare un operatore di ricerca avanzata. Basta digitare la stringa “site:iltuosito.it” nella barra di ricerca di Google e verificare quali risultati vengono restituiti nella SERP.

Se la pagina dei risultati è vuota, significa che il motore di ricerca non ha indicizzato alcun contenuto, e sarà necessario intervenire di conseguenza. Questa procedura può essere applicata anche per verificare l’indicizzazione delle singole pagine, utilizzando l’operatore “site:iltuosito.it/slug-singola-pagina-web.”

Un metodo ancora più semplice è utilizzare Google Search Console, noto anche come Webmaster Tools. Questo strumento fornisce le informazioni necessarie per monitorare e gestire un sito web. Nella sezione “Indice” di Google Search Console, è possibile ottenere informazioni sull’indicizzazione del sito, inclusi il numero di pagine valide, pagine con avvisi e pagine senza avvisi che Google ha nel suo indice.

Come indicizzare un sito e quali strumenti utilizzare

Se, dopo aver effettuato i controlli di routine, scopri che il tuo sito non è stato indicizzato o che i risultati non sono quelli desiderati, puoi intervenire con i seguenti passaggi:

Collega il sito a Google Search Console: Questo strumento è fondamentale per monitorare le prestazioni del sito e comprendere come Google lo analizza e lo cataloga. Ogni pagina e cartella possono essere segnalate a Google attraverso la Search Console. Accedi alla Search Console e nella sezione “Controllo URL,” incolla l’URL che desideri indicizzare. Attendi la verifica da parte di Google e fai clic su “richiedi indicizzazione.”

Crea una Sitemap del tuo sito: Una Sitemap è un documento che elenca in modo esaustivo e aggiornato tutte le pagine del sito. Puoi verificare se questa mappa esiste digitando l’URL del tuo sito seguito da “/sitemap.xml” nel browser. Per crearla, dovrai decidere quali pagine desideri siano scansionate da Google e quale formato di Sitemap utilizzare. Puoi crearla manualmente o automaticamente e quindi metterla a disposizione di Google, aggiungendola al file “robots.txt” o inviandola direttamente a Search Console.

Controlla il file “robots.txt: Se, nonostante aver configurato la Search Console e creato una Sitemap, il sito continua a riscontrare problemi con l’indicizzazione, potrebbe essere dovuto a errori nel file “robots.txt”. Questo file contiene le istruzioni per i bot che scansionano il sito ed è di solito posizionato nella directory principale. Assicurati che contenga istruzioni corrette e l’indicazione dell’URL della Sitemap.

Seguendo questi passaggi e utilizzando gli strumenti giusti, potrai migliorare l’indicizzazione del tuo sito web e aumentare la visibilità nei motori di ricerca, contribuendo al successo della tua strategia di marketing online.

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